¡A TODO CINE!

15/gennaio 2013

Partendo da una manifestazione creata dall’ Associazione Culturale SiFa, il cui obiettivo culturale è una dinamica di ricerca, di risposta, di proposta e di comunicazione nei centri di aggregazione, per il Comune di Milano, l’Instituto Velazquez di Milano, si e’ reso disponibile a curare e farsi promotore insieme alla Fondazione Humaniter di Milano di  un nuovo ciclo di incontri  dal titolo “A todo cine” teso stavolta a sviluppare e far  emergere  attraverso la cultura e la lingua spagnola , una riflessione sull’arte cinematografica spagnola attraverso il  Don Chisciotte della Mancia (titolo originale El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha) che è la più importante opera letteraria dello scrittore  Miguel de Cervantes Saavedra e una delle opere più rappresentative della letteratura mondiale. Grazie alla collaborazione con la Fondazione Humaniter, si creera’ un luogo  di confronto e di approfondimento, offrendo risorse per la ricerca, per instaurare così "circuiti virtuosi" di collaborazione e di emulazione, mediante interventi capaci di creare convergenze che non annullino le identità, ma al contrario valorizzino le diverse appartenenze e radici linguistiche attraverso l’arte cinematografica .  Come questo progetto ben esemplifica. 

Cinema e Letteratura. Partendo da un classico della letteratura , ogni tentativo di rilettura cinematografica viene quindi considerato in partenza un fallimento. Ma e’ cosi? E se il libro in questione fosse uno dei piu’ celebri libri della narrativa spagnola come appunto El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha di  Miguel de Cervantes Saavedra.  

E se cosi’ e’, e’ legittima quella che viene definita la transcodificazione di un testo letterario in un altro linguaggio artistico come ad esempio, la musica? .

E’ cio’ che scopriremo nei 4 percorsi curati da Cristina T. Chiochia  che partendo dalla figura del Don Quijote  affronteranno  dalla certezza che la narrativa scritta ed il cinema letterato si avvalgono di linguaggi difformi, ma che se e’ vero che il primo si fa forte sullo strumento linguistico che e’ la parola, ed il secondo delle immagini,  affrontare i particolari temi della diversita’ dei due linguaggi è possibile, senza voler stabilire gerarchie di valori. Lo scopo di Cervantes infatti era sottolineare  l'inadeguatezza degli intellettuali dell'epoca a fronteggiare i nuovi tempi che correvano in Spagna in un periodo storico caratterizzato infatti dal materialismo e dal tramonto degli ideali  contraddistinto dal sorgere della crisi che dominerà il periodo successivo al secolo d’oro  appena conclusosi. Vale insomma la pena lottare contro i mulini a vento?

P R O G R A M M A:

PRIMO INCONTRO: IL DIALOGO ED I PERSONAGGI

Il libro: El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha di  Miguel de Cervantes Saavedra

Il film : DON QUIJOTE DE LA MANCHA (1947) Il primo lungometraggio spagnolo tratto dal romanzo, regia di Rafael Gil


SECONDO INCONTRO: ATMOSFERA, SUONI E MUSICA

Il libro: El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha di  Miguel de Cervantes Saavedra

Il film : El retablo de maese Pedro (Il teatro dei burattini di maestro Pietro) opera lirica di Manuel de Falla 


TERZO INCONTRO: L’USO DELLE INQUADRATURE CHIAVE

Il libro: El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha di  Miguel de Cervantes Saavedra

Il film : Don Quijote cabala de nuoevo (1973) regia di Roberto Gavaldon, co-produzione ispano- messicana.


QUARTO INCONTRO: I CAMPI DI RIPRESA, DAL PRIMISSIMO PIANO AL TOTALE

Il libro: El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha di  Miguel de Cervantes Saavedra

Il film : Don Quixote, regia di Orson Welles, FILM MAI COMPLETATO 


D O V E   E   Q U A N D O:

Gli incontri, LIBERI E GRATUITI, si svolgeranno dal mercoledì 30 gennaio 2013 c/o l'Auditorium della Fondazione Umaniter di Milano (Via Daverio, 7),  dalle 17:50 alle 18:50 h. A seguire, aperitivo tematico.


Via aspettiamo numerosi!


LA DIREZIONE